Uccelli e Gelo
Freddo, gelo e neve hanno già invaso in questi giorni il nord Italia e nelle prossime ore raggiungeranno l’Italia meridionale e la Calabria. Molti piccoli uccelli purtroppo non sopravviveranno a queste gelide temperature per l’impossibilità di reperire cibo in quantità sufficiente a mantenere un’adeguata temperatura corporea.
Il miglior sistema inventato dalla natura per combattere il freddo è quello di nutrirsi ma con le basse temperature gli insetti sono merce rara, mentre frutti, bacche e semi sono ricoperti da gelo e neve. In queste condizioni è molto utile, per aiutare pettirossi, merli, cince, passeri e verdoni, esporre una o più mangiatoie su davanzali e balconi o in giardino, dotandole di miscele di semi, briciole dolci, pezzetti di grasso e carne, frutta fresca e secca (molto graditi sono pinoli, noci, nocciole arachidi e mandorle fatte a pezzetti).
Senza un piccolo aiuto da parte dell’uomo pettirossi, merli, cince, capinere e tante altre specie non sopravviveranno nei prossimi giorni alla mancanza di cibo. Le mangiatoie vanno rifornite regolarmente, senza riempirle con quantità eccessive di cibo (che potrebbe deteriorarsi) e senza esporre mai cibo salato o piccante in quanto risulta tossico per gli uccelli.
Le mangiatoie si possono anche realizzare in casa con materiali di recupero quali bottiglie di plastica, retine per agrumi o ortaggi da appendere al balcone ma si possono anche attaccare ai rami degli alberi. Una versione più elaborata, ma facile da realizzare, è la classica mensola in legno installata su un palo in giardino o appesa con catenelle ai rami degli alberi o anche sotto un porticato.
Per mettersi in contatto con la LIPU è possibile navigare sul sito http://www.lipurende.it dove sono disponibili vari modelli di mangiatoie e consigli su come costruirle e posizionarle.
Dare da mangiare agli uccelli selvatici è un gesto di amore e di grande civiltà, sarebbe bello che nei giardini privati e nelle scuole del nostro territorio si cominciassero ad installare queste simpatiche strutture che rappresentano oltretutto un valido complemento d’arredo.
Solo partendo dalle cose più piccole e semplici sarà possibile, e forse anche più facile, maturare idee di rispetto e di civiltà anche nei confronti di più grandi e complessi temi ambientali. E non solo!