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Eccezionale avvistamento di Gru nella piana di Sibari (Cs)
Uno spettacolare stormo di Gru (Grus grus) è stato avvistato a Sibari (comune di Cassano allo Ionio - CS) il pomeriggio del 7 marzo da due nostri volontari LIPU, Roberto Santopaolo e Salvatore Golia mentre stavano svolgendo attività di monitoraggio ai siti di riproduzione della Cicogna bianca.
Un gruppo di circa 300 individui (tra giovani e adulti) sono stati osservati a terra mentre pascolavano tranquilli in un prato non molto distante dalla strada statale 106. Erano le 16.15 quando l’inedito spettacolo si è presentato ai due volontari: una striscia lineare grigia in contrasto con il prato verde si estendeva per oltre 250 metri!
La temperatura era molto rigida (5°C), il cielo parzialmente coperto e soffiava un vento gelido di tramontana. I nostri due volontari sono rimasti sino alle ore 18.00 circa, le gru erano ancora ferme lì quasi immobili, molto probabilmente vi hanno trascorso la notte.
Le Gru sono note soprattutto per i loro richiami sonori che attirano l’attenzione e quindi facili da osservare in volo (rettilineo e in formazione a “V”). Molto più difficile invece l’osservazione a terra, così come è avvenuta a Sibari, poiché durante la migrazione le Gru compiono lunghi tratti in volo senza mai posarsi.
Si è trattato dunque di un avvistamento inedito, fortunato forse difficilmente ripetibile!
E così Sibari ha dato rifugio e ospitalità anche alle Gru e tutti noi abbiamo il dovere di continuare a proteggere questo meraviglioso angolo di Calabria unico e strategico per molte specie di uccelli!
Gru (Grus grus) La Gru è un uccello di grandi dimensioni appartenente all’ordine dei Gruiformi, lunga sino a 130 cm e con un’apertura alare che può arrivare sino a 230 cm. L’adulto presenta un colore grigio lavagna con una striscia bianca curva ai lati del capo e del collo in contrasto con il nero della faccia e della gola. A breve distanza è visibile il vertice rosso. Il becco è più corto che nelle cicogne e negli aironi, le zampe sono lunghissime e di colore grigio. Le remiganti interne sono molto allungate e formano una falsa coda allungata. I giovani si differenziano dagli adulti per avere il capo e collo prevalentemente fulvo. Frequenta zone aperte, incolti, coltivi scarsamente alberati. Si nutre cercando il cibo sul terreno (vegetali e piccoli vertebrati) in prossimità dell’acqua bassa. Costruisce il nido sul terreno, preferibilmente in zone umide. Durante il periodo della nidificazione la coppia di Gru difende, come proprio territorio, parecchi ettari di prati e paludi e gli intrusi vengono cacciati con chiassosi duetti difensivi, mentre durante la migrazione e lo svernamento questi uccelli diventano gregari In Italia la specie si è estinta come nidificante dal 1920 circa e l’Italia e la Calabria in particolare rappresenta uno stretto corridoio aereo tra le zone di svernamento (nord Africa) e le aree di nidificazione (nord-est Europa). |
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